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3000 boxes move é un'installazione
realizzata e concepita da Walter Thaler con la quale il designer intende innescare un gioco di interazione tra lo spazio
della galleria di Erwin Seppi a Merano e melepere a verona,
tra prodotto e visitatore. Attraverso l'uso di box appositamente ideati, numerati e firmati, che occupano
l'intero spazio espositivo, la dimensione spaziale del luogo si annulla. I
3000 box costituiscono gli elementi di una costruzione che il visitatore
mano a mano è chiamato a rimuovere liberando così
nuovamente, tramite questo smantellamento dell'installazione, lo spazio.
Lo spettatore diviene attore, protagonista: può interagire sull’ambiente
immediatamente, direttamente e senza
barriere. L' esperienza verrà ampliata dalla presenza della musica-rumore: dal
tappeto sonoro generato dalla sintesi elettronica di Federico Mosconi,
emergeranno le note emotive del flauto di Giuseppe
Schiavone. Attraverso una collaborazione
orizzontale tra gli artisti è possibile quindi ricercare nuove
sfumature. La realizzazione di un video dalla
giovane regista Giulia Ferrarese, proposto non come una documentazione
dell' evento ma come una suggestiva rievocazione
e rielaborazione del ricordo dell' evento stesso, mira non solo a
completare il percorso multimediale del viaggio ma anche a raggiungere
tutte quelle atmosfere di sensazioni e sentimenti di cui si nutrono al
momento i visitatori. L'idea del video è quella di raccogliere anche quei
piccoli movimenti circospetti dello sfilare i mattoni e ricomporli
aggirando un po' questa presenza di spazio superfluo ridefinito dalla
leggera presenza della carta. Durante l'evento saranno anche fermati dei momenti dalla fotografa
Caterina Candido. Mentre in una delle pareti della galleria
sarà ospitata la stratificazione grafica di Martina
Dandolo. |
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